Calvari: una proposta di servizio

Dal documento assembleare diocesano per il triennio 2017-2020:

“GIOVANI: riscontriamo grandi generosità e dedizione agli altri, così come una continua richiesta di proposte di spiritualità.

  • vogliamo curare una proposta del servizio in senso ampio, associativo ed extra associativo”.

“TERRITORIO/CARITÀ: Un’AC in “uscita” guarda alle relazioni, alle situazioni di “fragilità” e al territorio, lasciandosi coinvolgere e lavorando al fianco di quanti hanno buona volontà: talvolta questa dimensione è messa in discussione.  L’attenzione agli altri è segno della Carità che ci spinge fuori da noi stessi, dai nostri gruppi e dalle nostre mura parrocchiali.

  • vogliamo essere attenti e partecipare con le altre realtà ecclesiali e sociali operanti nell’ambito della carità, affrontando tematiche e problematiche dei nostri territori”.

Seguendo le linee proposte dal documento assembleare, la Presidenza Diocesana ha il desiderio di ampliare le proposte di servizio e spiritualità che la nostra associazione offre, e propone un’esperienza extra associativa rivolta ai giovani e agli adulti aderenti.

La proposta del “Gruppo Calvari” nasce dall’esperienza di alcune persone che hanno riportato la bellezza di questi momenti di servizio. Per partecipare potete contattare la Presidenza (presidenza@azionecattolica.ge.it oppure +393938216548). Alle settimane di servizio è possibile partecipare al massimo in due partecipanti della stessa parrocchia.

“GRUPPO CALVARI”

La testimonianza di Matteo che, prima da giovane e poi da adulto, ha vissuto l’esperienza di Calvari.

<<Il modo migliore di arrivare a Calvari è arrivarci leggeri. Lo spazio è poco, quindi bisogna potersi spostare facilmente, per incastrare tutti gli spigoli dei nostri caratteri: e comunque se si è leggeri se ci si scontra qualcuno non ci si fa troppo male. Le due parole chiave di Calvari sono: accoglienza e dono di sé. Non solo accoglienza degli altri, coccolati e coinvolti fin dal primo minuto, ma anche accoglienza di se stessi, dei propri limiti e mancanze. Calvari con la sua semplice condivisione della quotidianità ti aiuta ad avere a che fare con le cose che ti appesantiscono ogni giorno: il sorriso e il grazie di chi dipende totalmente dagli altri ti aiuta a dare la giusta dimensione alle cose che ti pesano nella vita; i mille percorsi che portano le persone a incontrarsi insegnano che non esiste solo un modo per crescere; i mille ricordi lasciati dai turni precedenti mostrano come il bene germoglia e dura nella semplicità; l’emergere attivo delle capacità di tutti (sia tu un bravo disegnatore, un saldatore o semplicemente qualcuno che sa ascoltare con pazienza) testimonia come in una comunità sana ognuno possa trovare il suo ruolo; la facilità nell’imparare cose nuove grazie all’esempio e alla correzione fraterna dimostra come ognuno sia molto meglio di quanto pensi di essere. L’esperienza di comunità di Calvari da cinquant’anni pianta semi di rinascita nei cuori delle persone: e il modo migliore per capire è andare a trovare un turno, e passare un pomeriggio, un pasto, una serata a farsi coccolare e coinvolgere. A Calvari si arriva leggeri ma non si riparte pesanti: si riparte “pieni”.>>  Matteo

Per informazioni è possibile scaricare il volantino del Gruppo Calvari: Calvari lettera 2017.