Martedì 23 gennaio una quarantina di Responsabili Parrocchiali ACR, rappresentanti venticinque parrocchie della Diocesi, si è riunita in Centro Diocesano per partecipare all’ormai consueto appuntamento dell’“Incontro Responsabili” organizzato dall’Équipe ACR diocesana. Incontro che si è sempre tenuto a ottobre, in concomitanza con l’inizio dell’Anno Associativo, ma che quest’anno è stato posticipato a gennaio, per poter permettere a tutte le associazioni parrocchiali di svolgere le proprie assemblee ed eleggere i nuovi consigli; in questo modo durante l’incontro di martedì sera è stato possibile conoscere anche i nuovi Responsabili ACR che sono stati designati da ogni parrocchia.
La serata è stata quindi un’occasione per conoscersi tra nuovi e vecchi Responsabili ACR, con l’Équipe ACR e gli assistenti diocesani, e anche per riflettere insieme sull’importante tema della corresponsabilità in ambito associativo, che tocca in prima persona i Responsabili Parrocchiali, sia per quanto riguarda il rapporto con gli altri educatori che quello con gli assistenti.
Per aiutarci a riflettere e condividere su questo tema è intervenuto anche Don Gianni Grondona, Vicario episcopale per la comunione e la sinodalità, che si è reso disponibile ad ascoltare e rispondere agli educatori presenti, dando consigli e suggerimenti su come poter vivere al meglio la corresponsabilità in quanto Responsabili ACR. Come ha ricordato Don Gianni, infatti, il Responsabile non è colui che comanda e che si occupa di tutto, ma è colui che ha la responsabilità di ascoltare tutti e far fare a tutti ciò che sono in grado di fare, in base alle qualità e ai carismi di ciascuno, facendo per primo quello che richiede agli altri educatori e mettendosi accanto a loro, per poter camminare insieme. Il Responsabile è tale perché dà un “responso”, ovvero risponde alla chiamata del Signore che ci manda ad annunciare il Vangelo, in quanto battezzati e cresimati, ed è quindi responsabile di ciò davanti al Signore e davanti ai bambini che si incontrano e che vengono affidati nel cammino dell’ACR. Inoltre, il Responsabile ACR è corresponsabile anche nei confronti dei sacerdoti, in particolare dell’Assistente ACR, che invece ha il compito di aiutare il Responsabile e gli altri educatori a capire come rispondere alla chiamata del Signore. Chiamata che riscopriamo costantemente attraverso il nostro servizio, aiutati dai sacramenti, dalla preghiera personale e comunitaria.
L’incontro si è concluso proprio con la preghiera della compieta. Insieme abbiamo affidato al Signore la nostra Associazione in questo nuovo triennio, chiedendo che ci aiuti a far sì che l’ACR sia sempre più, per ciascun ragazzo, una vera e propria casa in cui sperimentare la bellezza di camminare insieme verso Cristo, la nostra Meta.
Cristo Regni!
l’Équipe ACR