Il 7 e il 21 novembre si sono svolte le Scuole Zonali per educatori ed aiuto-educatori ACR nelle diverse zone della nostra Diocesi, in particolare a San Pietro di Quinto per il Levante, a San Rocco sopra Principe per il Centro, a N.S. degli Angeli per la Val Bisagno, a SS.mi Andrea e Ambrogio di Cornigliano per il Ponente, a SS.mi Quirico e Giulitta per la bassa Val Polcevera e a San Bernardo di Campomorone per l’alta Val Polcevera e la Valle Scrivia.
Le Scuole Zonali sono un momento di formazione serale che ormai da tre anni rappresenta un’occasione in più per i nostri educatori per crescere e svolgere in maniera sempre più attenta e consapevole il loro servizio in Parrocchia con i ragazzi.
In questo terzo ciclo ci si è fermati a riflettere su come la formazione dell’educatore sia proprio “un lavoro in corso”, che non finisce mai e che costantemente e continuamente coinvolge l’intera persona nei suoi aspetti fondamentali: corpo e anima, mente e cuore.
Durante gli incontri, ai quali hanno partecipato complessivamente circa duecentotrenta educatori provenienti da quaranta Parrocchie, si è cercato di partire da quali sono le proposte formative per gli educatori già presenti nella propria realtà per poi passare a quali sono invece le iniziative che in tal senso ancora mancano e che sarebbe invece bello ed importante realizzare.
Partendo quindi dall’esperienza vissuta, oltre al sempre arricchente confronto tra le diverse realtà parrocchiali, i partecipanti hanno potuto valutare quanto è necessario che il loro servizio parta da una cura completa della loro persona perché solo così si può veramente aver cura, “avere a cuore” la vita dei ragazzi che il Signora affida loro, i quali non sono meri destinatari di attività e contenuti ma persone che, in quanto tali, siamo chiamati ad accompagnare nella loro crescita umana e spirituale.
Fondamentale, dunque, è stato iniziare l’incontro con la preghiera della lectio divina – dove, grazie all’aiuto dei nostri Assistenti diocesani e di alcuni Parroci delle Parrocchie ospitanti, gli educatori presenti hanno ascoltato e provato a far propria la Parola di Dio che ci chiama a santificare interamente tutta la nostra persona – e salutarsi e ritornare nelle proprie Parrocchie con la preghiera della Compieta, perché solo così, incontrando il Risorto nella nostra vita, possiamo davvero formarci e formare le persone a noi affidate o, meglio amare il nostro prossimo come noi stessi.
Ma come l’Associazione può aiutarci in tutto questo?
Grazie all’intervento dell’Equipe diocesana ACR e dei diversi Responsabili Zonali, si è ricordato come uno degli obiettivi ultimi dell’AC sia proprio quello di formare persone ed educatori in grado di testimoniare credibilmente il Vangelo nella loro vita e, quindi, nel loro servizio, attraverso una proposta ed un cammino che coniuga la crescita personale con quella di gruppo e comunitaria: solida vita spirituale, partecipazione attiva al proprio gruppo di appartenenza, approfondimento del Magistero nonché dei diversi aspetti psico-pedagogici. Da ciò si spiegano e trovano fondamento i diversi strumenti associativi.
Consapevoli dunque dell’impegno che siamo chiamati a compiere, abbiamo terminato le Scuole affidando ancora una volta tutta la nostra Associazione al Sacro Cuore di Gesù, preparandoci così alla Festa di Cristo Re, affinché Egli possa continuare a benedire il cammino della nostra Associazione (chiamata in questo periodo al rinnovo dei propri incarichi) e ad infiammare sempre più il nostro cuore e la nostra mente, per far splendere ognuno di noi e dei ragazzi che Egli ci affida di quella Luce e di quella pienezza che viene solo da Lui.
Sempre allegri!
Cristo regni!
Matteo Di Biase e Lorenzo Buschiazzo
Responsabile e Vice-Responsabile diocesani ACR