In occasione della S. Messa di saluto del Cardinale Angelo Bagnasco, tenutasi nella festività di San Giovanni Battista, e dell’Ordinazione Episcopale di Mons. Marco Tasca, nostro nuovo Arcivescovo, il comitato organizzatore di questi due importanti eventi ha chiesto all’Azione Cattolica diocesana la disponibilità di volontari per gestire l’accesso e il servizio d’ordine. Ci siamo subito resi completamente disponibili, diffondendo la richiesta alle varie associazioni parrocchiali, perché come Azione Cattolica una delle nostre caratteristiche è quella di essere parte integrante della Chiesa, in comunione con essa, come abbiamo voluto evidenziare nel nostro Documento Assembleare, approvato a febbraio: linea programmatica della nostra associazione diocesana per i prossimi tre anni, che riprende l’art. 5 del nostro Statuto nazionale.
Per essere in comunione con la Chiesa diocesana e con il Vescovo è necessario vivere da dentro i vari eventi in cui si manifesta la propria fede, anche se indubbiamente far parte di un servizio d’ordine comporta fatica, in questo periodo inoltre abbiamo vissuto la sfida di far rispettare le regole, seppur con occhi sorridenti e quella gentilezza che consente di far vivere bene a tutti i partecipanti momenti così importanti.
Il servizio, in occasione della festa di San Giovanni Battista, è stato piuttosto semplice e ha coinvolto una ventina di persone, mentre si è rivelato più impegnativo in Piazza della Vittoria, per l’Ordinazione Episcopale, che ha richiamato circa 50 volontari e ha previsto una riunione organizzativa il giorno prima, in cui l’architetto Sibilla ci ha illustrato il razionale degli accessi e le varie disposizioni. Abbiamo avuto la piacevole sorpresa di essere salutati affettuosamente e calorosamente dal nuovo Arcivescovo, che ha mostrato la sua bonarietà e col suo marcato accento veneto ci ha chiesto di pregare per lui.
“Come in un solo corpo abbiamo molte membra e queste membra non hanno tutte la medesima funzione, così anche noi, pur essendo molti, siamo un solo corpo in Cristo e ciascuno per la sua parte siamo membra gli uni degli altri”. Accompagnati dalle parole di San Paolo, durante la S. Messa di sabato 11 abbiamo avvertito in profondità di essere tutti raccolti attorno a un evento tanto importante per la nostra vita cristiana e per l’attività che all’interno dell’Associazione intendiamo svolgere con il coinvolgimento di tutta la nostra persona, che diventa più forte grazie alla consapevolezza di essere con Cristo e con i fratelli. L’Arcivescovo ha sottolineato la propria gratitudine verso tutti e ha ribadito più volte la rilevanza della presenza di ciascuno.
Per tanti anni l’AC diocesana è stata attenta, in ascolto e pronta a seguire la strada indicata dal Cardinale Bagnasco; allo stesso modo siamo al servizio del nuovo Arcivescovo Marco Tasca, in comunione con lui.
Irene Cataldi e Marco Sacco